Essendo una delle maggiori economie del continente africano, la Nigeria offre notevoli opportunità per il commercio estero. Con una popolazione di oltre 200 milioni di abitanti e una domanda da parte dei consumatori in crescita, rappresenta un mercato importante per importatori ed esportatori. Tuttavia, le aziende che desiderano commerciare con la Nigeria devono prima comprendere le aliquote dei dazi doganali, la documentazione di importazione, le tipologie di imposte e le procedure doganali.
Pratiche doganali in Nigeria
La Nigeria applica diversi tipi di imposte alle transazioni di importazione. Queste non si limitano ai dazi doganali, ma includono anche numerosi oneri finanziari aggiuntivi.
Tipi di imposte applicate:
Dazi doganali: 5% - 35%
Imposta sul valore aggiunto (IVA): 7,5%
Dazi ECOWAS: 0,5%
Tariffe portuali e commissioni di transazione
Accise: per alcuni gruppi di prodotti (alcolici, sigarette, ecc.)
Nota: il costo totale è calcolato su CIF (costo della merce + assicurazione + trasporto).
Aliquote dei dazi doganali in Nigeria (per settore – 2025)
Dazi doganali per gruppo di prodotti + imposte aggiuntive
Prodotti elettronici 10% – 20%
Automobili e componenti 20% – 35%
Tessuti e abbigliamento 10% – 20%
Prodotti alimentari (lavorati) 10% – 30%
Prodotti chimici 5% – 15%
Beni di lusso 30% – 50% (incluse le accise)
Documenti richiesti per l'importazione in Nigeria
Fattura commerciale
Lista di imballaggio
Polizza di carico / Lettera di vettura aerea
Certificato di origine
Permesso di importazione (Modulo M)
Pre-fattura
Codice SA (GTIP)
Approvazione NAFDAC (per prodotti come medicinali, alimenti e cosmetici)
Certificato SONCAP – Certificato di standardizzazione (obbligatorio)
Il modulo M è il documento utilizzato dalla Banca Centrale della Nigeria per l'importazione approvazione e deve essere rilasciata prima dell'importazione.
Aspetti da considerare quando si commercia con la Nigeria
Il governo nigeriano impone tasse elevate su alcuni gruppi di prodotti per proteggere la produzione nazionale. Pertanto, è importante verificare se il prodotto è presente nell'elenco dei beni vietati o soggetti a restrizioni prima dell'importazione.
Implementazioni:
L'importazione di alcuni prodotti di seconda mano (in particolare automobili ed elettronica) è soggetta a restrizioni.
La registrazione NAFDAC è obbligatoria per alimenti, medicinali e cosmetici.
Lo sdoganamento non può essere completato senza un SONCAP, un certificato di valutazione della conformità.
Il pagamento viene generalmente effettuato tramite lettera di credito (L/C).
Esportare dalla Nigeria
La Nigeria non impone tasse elevate sulle esportazioni. Tuttavia, i controlli di qualità e sanitari sono importanti per i prodotti esportati. Le esportazioni di prodotti agricoli e materie prime sono comuni. I documenti di esportazione in genere includono quanto segue:
Dichiarazione di esportazione
Sdoganamento
Fattura e bolla di accompagnamento
Certificato di origine
Documenti di controllo qualità SGS (per alcuni prodotti)
Vantaggi e sfide del commercio con la Nigeria
Vantaggi:
Mercato di consumo ampio e in crescita
Elevata domanda di materie prime ed energia
Uno dei porti più grandi dell'Africa: il porto di Lagos
Porta d'accesso ai paesi dell'Africa occidentale
Sfide:
Procedure doganali complesse
Elevato onere fiscale
Procedure burocratiche
Divieti e quote di importazione
Requisiti di certificazione (SONCAP, NAFDAC)
Conclusione: Preparatevi per il mercato nigeriano
La Nigeria, con la sua economia in crescita nel continente africano, è un paese attraente per le importazioni e le esportazioni. Tuttavia, a causa degli elevati dazi doganali, dei requisiti di documentazione e dei permessi speciali, le transazioni devono essere eseguite con il supporto di professionisti. Entro il 2025, avere il codice HS corretto, la documentazione necessaria e collaborare con partner locali aumenterà le possibilità di successo.