Essendo una delle maggiori economie dell'Unione Europea, l'Italia è un partner commerciale strategico per la Turchia e molti altri paesi. Vanta un forte volume di import-export nei settori della moda e del tessile, nonché nei settori automobilistico e dei prodotti industriali. Le aziende che desiderano entrare in questo mercato devono innanzitutto comprendere a fondo le aliquote dei dazi doganali, le norme commerciali e i requisiti di documentazione.
Questa guida copre tutto ciò che è necessario sapere sul commercio estero con l'Italia a partire dal 2025.
Come funziona il sistema dei dazi doganali in Italia?
In quanto membro dell'Unione Europea (UE), l'Italia applica le imposte attraverso il sistema TARIC (Tariffa Doganale Comune UE). Ciò significa che le aziende che importano in Italia sono essenzialmente soggette alle normative dell'UE.
Fattori considerati nella determinazione dei dazi doganali:
Codice GTIP/HS
Paese di origine
Tipo e uso previsto del prodotto
Accordi commerciali (ALS, Unione doganale, ecc.)
Aliquote dei dazi doganali settoriali al 2025
Aliquota media dei dazi doganali per gruppo di prodotti
Tessile e moda 8% – 12%
Elettronica e tecnologia 0% – 5%
Automotive e ricambi 4,5% – 10%
Agricoltura e prodotti alimentari 5% – 25%
Arredamento e decorazioni 2% – 8%
Nota: i beni industriali provenienti da paesi dell'Unione doganale, come la Turchia, sono generalmente esenti da dazi doganali. Tuttavia, il prodotto deve essere spedito con un documento ATR.
🇹🇷 Vantaggi dei dazi doganali tra Turchia e Italia
Poiché la Turchia fa parte dell'accordo di Unione doganale con l'Unione Europea, molti prodotti scambiati con l'Italia sono esenti da dazi doganali. Per beneficiare di questo vantaggio, le spedizioni devono essere accompagnate da un documento ATR.
Documenti richiesti per le esportazioni dalla Turchia all'Italia:
Fattura commerciale
Packing list
Codice GTIP
Documento ATR
Certificato CE (per i prodotti richiesti)
Documenti di trasporto e movimentazione (CMR, polizza di carico, ecc.)
Importazione da paesi extra-UE verso l'Italia
L'Italia applica dazi doganali standard + IVA (22%) secondo il sistema TARIC per le importazioni da paesi extra-UE. Inoltre, potrebbero essere applicate imposte aggiuntive ambientali, sui consumi o speciali per determinati prodotti.
Alcuni paesi con cui l'UE ha accordi di libero scambio:
Corea del Sud
Giappone
Canada
Cile
Ucraina
Riduzioni o esenzioni fiscali potrebbero essere applicate a determinati prodotti negli scambi con questi paesi.
Vengono applicate tasse quando si esporta dall'Italia?
No, non ci sono dazi doganali quando si esporta dall'Italia. Tuttavia:
È richiesta una dichiarazione di esportazione.
Il prodotto deve essere conforme alle normative di importazione del paese di destinazione.
Per i prodotti controllati potrebbe essere richiesta una licenza o un documento aggiuntivo.
Aspetti da considerare nelle procedure doganali italiane
Determinare correttamente il codice GTIP: le aliquote fiscali vengono calcolate in base a questo codice.
Preparare i documenti CE e RoHS: obbligatori per i prodotti elettronici e tecnici.
Presentare il documento ATR completo: necessario per beneficiare dell'esenzione doganale.
Ottenere un codice EORI: ogni azienda che opera nei paesi dell'UE deve avere questo codice.
Verificare con il codice TARIC: mostra l'aliquota fiscale UE per ciascun prodotto.
Raccomandazioni per gli scambi commerciali con l'Italia
Le procedure doganali in Italia vengono svolte digitalmente, quindi è importante trasferire la documentazione completa al sistema digitale.
Il mercato italiano è orientato alla qualità: l'imballaggio, l'etichettatura e il contenuto del prodotto devono essere conformi agli standard UE.
L'etichettatura e le dichiarazioni del contenuto italiane sono obbligatorie per i prodotti alimentari.
Affidarsi a un'azienda di logistica o a un consulente specializzato in procedure di sdoganamento accelera
Conclusione
Entro il 2025, il commercio estero con l'Italia sarà uno dei modi più efficaci per affermarsi nel mercato europeo. Analizzare correttamente le aliquote dei dazi doganali, preparare la documentazione necessaria e sfruttare i vantaggi commerciali aumenterà la vostra competitività. Il mercato italiano offre opportunità significative, soprattutto per paesi come la Turchia all'interno dell'Unione Doganale.